Il territorio del comune di Irgoli, ricchissimo di testimonianze archeologiche, è stato intensamente frequentato dall’età neolitica all’età storica. L’area sacra di Janna ’e Pruna è senz’altro tra i suoi siti più significativi: vi si trova un singolare esempio di tempio a mégaron, racchiuso all’interno di un recinto murario a pianta trapezoidale, a sua volta compreso in un recinto più ampio. L’edificio sacro, che contribuisce a diversificare le tipologie di luoghi di culto propri della Sardegna nuragica, è datato al periodo compreso tra l’età del Bronzo Finale e la prima età del Ferro (XII-VIII secolo a.C.). A circa 200-250 metri dal tempio è localizzata la fonte sacra nuragica di Su Notante, realizzata in conci di basalto accuratamente squadrati e datata tra il Bronzo Recente e il Bronzo Finale (XII-X secolo a.C.). Nell’edificio che custodisce la fonte, innestato ad incastro in corrispondenza dell’estremità della facciata, è visibile il tratto conservato di un poderoso muro di terrazzamento-recinzione, realizzato in conci di granito appena sbozzati. I materiali recuperati nel corso degli scavi sono fruibili nel locale Antiquarium, che offre un servizio di visite guidate alle aree archeologiche.